E’ una brutta vicenda di razzismo quella che ha visto protagonista un nigeriano di 16 anni, figlio di immigrati che da 10 anni vivono a Montellabbate, che gioca nella locale squadra di basket. Nell’ultima partita di campionato, il giovane è stato pesantemente insultato per il colore della sua pelle da alcuni ragazzi della squadra avversaria, il Porto Sant’Elpidio. L’episodio è avvenuto nella palestra adiacente le scuole medie “Rossini”, dove gioca le sue gare casalinghe l’Under 18 del Real Magnifico. La società porta il nome del suo fondatore, l’ex campione Walter Magnifico che ha preso subito a cuore quanto successo. Le parole urlate al giovane nigeriano sono state infatti talmente pesanti da spingere il ragazzino a chiudere con il basket. A farlo desistere proprio Magnifico che in un lungo post su facebook ha espresso la sua rabbia e delusione. Un post che ha fatto esplodere il caso, risolto, a livello sportivo, con una inibizione di 15 giorni al dirigente accompagnatore del Porto Sant’Elpidio.
