Da Fabriano fin davanti alla Regione Marche con un lungo serpentone di auto, pronto a bloccare la statale 76. Contro la chiusura del punto nascita il sindaco di Fabriano Gabriele Santerellil si prepara alla mobilitazione e dopo il botta e risposta con il Presidente della Giunta Ceriscioli, a suon di video su facebook, dalle parole ora è pronto ai passare ai fatti. Il tempo infatti stringe: al primario del reparto di ostetricia del Profili è già arrivata la comunicazione di provvedere alla chiusura entro febbraio. Di qui l’invito ai suoi concittadini e ai sindaci dei territori vicini a far sentire il loro no di protesta. Nel mirino del sindaco lo stesso Presidente della Regione di cui continua a chiedere le dimissioni. Da lui, che ha scaricato la responsabilità della chiusura al Governo, ha detto Santarelli, sono arrivate solo “menzogne”. Nella conferenza stampa in Comune ne ha snocciolate 5. Obiettivo dimostrare come la decisione della chiusura sia stata presa dalla Regione già nel dicembre 2018, il tutto per non vedere sfumare 50 milioni di euro di trasferimenti statali. Ora il Sindaco chiede quei che quei finanziamenti siano investiti nell’ospedale di Fabriano per il suo potenziamento. Ma l’obiettivo per ora rimane quello di scongiurare la chiusura dee reparto di ostetricia, per questo il sindaco di Fabriano ha già mobilitato anche il Ministero a cui ha chiesto un incontro.
