E’ intervenuto anche l’elicottero dei carabinieri del Quinto Elinucleo di Pescara nel blitz che ha interessato l’Hotel House, il palazzone multietnico di Porto Recanati nel pomeriggio di ieri . Un lavoro incessante di oltre 4 ore che ha riguardato i cieli, ma anche numerose pattuglie a terra che hanno controllato appartamenti e casali confinanti. 46 i militari all’opera della compagnia di Civitanova, del comando provinciale di Macerata, del gruppo forestale, del nucleo cinofili di Pesaro e dell’ispettorato del lavoro. Nel parcheggio del palazzo è spuntata una vera e propria discarica a cielo aperto: 150 metri quadrati nella zona nord nella quale c’erano rifiuti speciali, frigoriferi, lavelli, pezzi di cucina, pensili e persino auto fuori uso. Il responsabile legale è stato deferito. Sono state riscontrate carenze igienico-sanitarie nella gestione di un bar: sono state elevate sanzioni amministrative per 6200 euro. Il titolare di un supermercato è stato invece sanzionato per 4500 euro per violazioni delle norme della sicurezza sul lavoro. In un alimetari sono stati rinvenuti e sequestrati 10 kg di carni ovine non tracciate: anche qui è scattata una sanzione di 1500 euro. Infine un tunisino di 34 anni è stato trovato in possesso di un grammo di hashish suddiviso in due dosi: per lui è scattata la denuncia. Sono state sequestrate due auto prive di copertura assicurative, e rinvenuti oltre 100 grammi di eroina occultati sulla scala antincendio al settimo piano. Complessivamente sono stati perquisiti 25 appartamenti dei 480 complessivi e controllate 95 persone di cui due sono risultate prive del permesso di soggiorno. L’operazione segue il monito del Ministro dell’Interno Salvini che nelle scorse ore ha detto: “tolleranza zero per illegalità, abusivismo e degrado.”