Camminando per le strade di San Ginesio, nel maceratese, ci si trova immersi in un ambiente surreale dove la distruzione del sisma si mescola al silenzio.
Questo territorio viveva di turismo.
Per questo San Ginesio è stato scelto per presentare un grande progetto di ricostruzione di teatri, biblioteche, musei e luoghi di arte e di cultura.
Sono 17 i centri colpiti dal sisma coinvolti.
Si attingerà a fondi europei, i Por-Fesr, per 4 milioni e 800 mila euro.
Due sono gli obiettivi: rendere fruibili i beni per i cittadini, ma anche e soprattutto ricreare un indotto turistico per far rinascere l’economia locale.
Per raggiungerli la regione ha lavorato insieme agli enti locali coinvolti.
