L’emergenza maltempo sta rientrando ma la costa deve fare i conti con gli effetti delle mareggiate.
L’arenile ha subito una notevole riduzione di superficie a causa dell’erosione.
Alla vigilia della stagione estiva, le spiagge si trovano invase da detriti e c’è ancora molto lavoro da fare prima della riapertura degli stabilimenti.
A Senigallia a causa del materiale spiaggiato sull’arenile, il Comune ha fatto scattare un nuova pulizia dell’arenile.
Al lavoro già da ieri le ruspe che hanno rimosso i detriti trasportati dal fiume Misa in mare e poi spiaggiati sulla sabbia.
Niente a che vedere con l’emergenza detriti del 2017 o con quella del 2015 quando il materiale rimosso e avviato a smaltimento sfiorò le 40 mila tonnellate. Per questo il Comune rassicura: la pulizia fuori programma non peserà sulle tasche dei cittadini.
I costi dell’operazione, fa sapere il Sindaco, Maurizio Mangialardi, rientrano in quelli previsti da capitolato con la ditta d’appalto, per cui non è previsto alcun aumento della TARI per i cittadini.