Taglia il traguardo della 27esima edizione Cantine Aperte, l’iniziativa nata grazie al movimento turismo del vino e che nel fine settimana del 25 e 26 maggio, torna presentandosi con novità che saranno sicuramente apprezzate dagli amanti del nettare di bacco
Tra le novità quella delle degustazioni verticali con le cantine che presenteranno vini di diverse annate per far conoscere non solo la qualità del loro prodotto, ma anche come evolve nel tempo.
Una voglia di cambiare quella di cantine aperte, che non intacca lo spirito originario riassunto nel motto “Vedi cosa bevi”.
La manifestazione vuole mostrare agli enonauti dove nasce il vino, le vigne e le cantine, il lavoro che c’è dietro una bottiglia, ma anche il territorio che la produce.
80 quest’anno le cantine aderenti alla manifestazione, in cui alle degustazioni, si accompagneranno assaggi di prodotti tipici, eventi e iniziative.
L’appello è a diffidare delle imitazioni,
Ad identificare le aziende aderenti l’ormai tradizionale formella di ceramica.
Tra le conferme l’app “Cantine marche in tour” che si può scaricare gratuitamente per conoscere le aziende che prendono parte alla manifestazione, ma anche il territorio sui cui operano.
Con la app, inquadrando il qr code esposto da ogni cantina, tutto l’anno si accumulano punti che si traducono in premi.
Come in passato sarà possibile acquistare il calice per le degustazioni al prezzo di 10 euro: in questo modo si potrà accedere alle degustazioni, ma anche fare beneficenza.
Quest’anno il movimento turismo del vino devolverà parte del ricavato di Cantine Aperte, all’acquisto di 12 defibrillatori da donare alle strutture sportive di altrettanti centri terremotati.
