La stagione estiva di iniziare sembra non volerne sapere e tra le categorie che più stanno soffrendo questa situazione meteorologica, c’è quella dei balneari.
Alle prese con una situazione che soprattutto lungo la costa sud è di emergenza per i danni provocati dalla mareggiate, difficile per la tassazione e le prospettive della Bolkestein i cui effetti, con la messa a gara obbligatoria delle concessioni demaniali, sono stati solo rimandati di 15 anni, i balneari ora devono fare i conti anche con il maltempo.
Tanti problemi che stanno spingendo la categoria a chiedere lo stato di calamità
Una richiesta motivata anche dal fatto che il comparto conta 1500 concessioni in tutta la regione e rappresenta il 17%del pil marchigiano.
Da qui il lavoro che viene portato avanti di concerto anche con la regione
