Vendere i prodotti derivanti dalla cannabis light è reato salvo che tali prodotti siano privi di efficacia drogante.
La legge non consente la vendita o la cessione a qualunque titolo dei prodotti “derivati dalla coltivazione della cannabis”.
A dirlo sono state le Sezioni unite penali della Corte di Cassazione che hanno affrontato il nodo della ‘cannabis light’ e quindi di riflesso quello dei negozi che vendono questo tipo di prodotti.
Esclusa dalla legge, la coltivazione consentita di ‘canapa sativa’ destinata a fini medici.
Ne abbiamo parlato con il titolare di un negozio di cannabis light della Vallesina.