Nuova protesta dei lavoratori del “Mercatone Uno”.
Stamattina a far sentire la loro voce sono stati i lavoratori del punto vendita di Civitanova Marche, uno dei tre, insieme a quelli di Pesaro e Monsano che hanno chiuso i battenti nelle Marche.
Nel negozio civitanovese lavoravano 44 persone che da un giorno all’ altro sono rimaste a casa dopo il fallimento della Shernon Holding detentrice del marchio.
Le traversie dell’azienda partono da lontano, ma si sono acutizzate nel 2015 quando venne messo in amministrazione straordinaria dal Ministero dello sviluppo economico, perché a rischio fallimento.
Si sarebbe dovuta trovare una soluzione e nel frattempo, per tre anni i lavoratori sono stati in cassa integrazione o in contratti di solidarietà. Nelle Marche la situazione riguarda circa 120 dipendenti.