La Corte dei Conti passa al setaccio le spese delle Regione Marche voce per voce e promuove la sua gestione finanziaria, prudente , rigorosa e accorta bollandola in una parola come virtuosa.
A premiare la politica di bilancio regionale, per il quinto anno consecutivo, il giudizio di piena parificazione del rendiconto generale per l’esercizio finanziario 2018 .
L’esito della camera di consiglio del collegio dei magistrati è stato positivo.
“La gestione della Regione è virtuosa – ha commentato Antonio Contu, presidente della Sezione – perché nel 2018 c’è stata una sostanziale riduzione del debito autorizzato non contratto. La Regione non ha contratto nuovi mutui così non si è ulteriormente indebitata”.
A fronte di un equilibrio complessivo, nel fare le pulci ai conti, non sono mancati da parte della corte alcuni correttivi da apportare. Uno su tutti in materia di personale, eccessivo e troppo pagato.
Tra i nodi anche la questione Aerdorica per cui la corte ha rilevato maggiori debiti vantati dai creditori rispetto a quelli rilevati, e l’interporto su cui pende anche un esposto presentato dal capogruppo della Lega Nord Sandro Zaffini.
Promossa invece la sanità, il capitolo di spesa più importante per la Regione che nel 2018 ha fatto registrate un calo del 4,45 per cento rispetto all’anno precedente, nonostante alcuni sforamenti di tetti di spesa.