Pesce spagnolo, con alto contenuto di mercurio, pesce francese, sgombro in primis, infestato dai parassiti.
Ogni giorno in Italia scatta un allarme alimentare. Stando ad una analisi delle coldiretti ad oggi sono 281 le notifiche inviate all’Unione Europea.
124 allarmi provenivano da altri Paesi dell’Unione Europea (44%) e 108 da Paesi extracomunitari (39%).
In altre parole, precisa la Coldiretti, oltre quattro prodotti su cinque più pericolosi per la sicurezza alimentare provengono dall’estero (83%).
Proprio per garantire la tracciabilità dei prodotti coldiretti ha avviato una petizione che ha raccolto un milione di firme.
Un vero e proprio appello all’Europa affinché garantisca la trasparenza nell’acquisto.
La legge in italia prevede la tracciabilità solo per alcuni prodotti, come il latte e la pasta, mentre per altri, dalla trasformazione dell’ortofrutta alla carne suina, non sono previsti vincoli.
Così mentre si aspetta che la Commissione Europea prenda in considerazione le richieste della Coldiretti, anche il consumatore più attento non ha strumenti per capire l’esatta origine del prodotto che sta per acquistare.
Leggere l’etichetta può non bastare. Ecco allora che il consiglio è quello di affidarsi a produttori locali che possono garantire il prodotto.