Una mobilitazione pacata e composta quella che a Pesaro ha visto scendere in piazza i pensionati di cgil e cil e uil per protestare contro la legge di bilancio che erode il loro potere di acquisto anziché tutelarlo.
Il ritrovo in piazzale Collenuccio dove in uno stand avvolto da bandiere hanno dato vita ad un sit in per rivendicare i loro diritti e chiedere al governo un’adeguata tutela dei pensionati, oggi nelle Marche sempre più poveri.
L’importo medio di una pensione INPS in regione è di 935,12 euro mensili lordi. L’80 per cento delle pensioni di anzianità ha un importo inferiore ai 1.500 euro mensili lordi.
Tra le richieste dei sindacati dei pensionati il ripristino di un sistema di rivalutazione delle pensioni più equo e la riduzione della pressione fiscale sui pensionati su cui si abbatte il fisco più pesante dell’unione europea, oltre ad una legge quadro a favore della non autosufficienza che definisca livelli di assistenza essenziali.
Una legge invocata a gran voce dai sindacati con una raccolta firme lanciata a livello nazionale ma che ha fatto tappa anche a Pesaro.