Si presentava come “Euroconsulente Giuridico” e nei i suoi biglietti da visita riferiva di essere “Accreditato dalla Commissione Europea”.
In più grazie ad una serie di false dichiarazioni tese a mascherare la sua “occulta” professione legale, era riuscito ad entrare nelle liste dei percettori del Reddito di Cittadinanza.
A scoprire il raggiro è stata la Guardia di Finanza di Urbino.
A finire nei guai un uomo residente a Cagli.