Salgono ad 11 i casi di Coronavirus nelle Marche, tutti concentrati nel pesarese.
A snocciolare il numero e la mappa dei contagi è il Gores, il gruppo operativo regionale emergenza sanitaria che tramite il Dipartimentale di Virologia di Ancona ha rilevato altri cinque tamponi positivi al Coronavirus, inviati all’istituo superiore di sanità per la conferma.
Arrivano tutti dall’Area Vasta 1, ovvero dalla Provincia di Pesaro Urbino. Nessun caso inveve si registra in altre province dove tutti i tamponi analizzati hanno dato esito negativo.
Potrebbe presto lasciare l’ospedale di Torrette il 30enne di vallefoglia contagiato dal Conavouirus nel lodigiano.
Rimangono invece stazionarie le condizioni dell’anziano di Fano ricoverato sempre ad Ancona, mentre la moglie rimane nella rianimazione del San Salvatore di Pesaro.
Si trovano invece in isolamento domiciliare gli altri due pesaresi risultati posititi al virus, mentre è stato dimesso dall’ospedale di Rimini lo studente residente a Morciano di Romagna che frequenta il liceo Marconi di Pesaro.
Non ha più la febbre ed è sostanzialemte è guarito.
I suoi compagni di classe rimarranno in isolamento a casa fino al 9 marzo, mentre l’istituto in questione rimarrà chiusa fino a mercoledì.
Lo ha deciso il Sindaco Matteo Ricci, d’accordo con l’Asur, che ieri mattina ha effettuato un sopralluogo a scuola, e il Presidente Ceriscioli.
Sono invece un centiaio le persone in isolamento domiciliare nelle Marche, di cui 34 sintomatici.
Ma l’Asur marche rassicura: nelle Marche non c’è alcun focolaio, i contagi arrivano da fuori Regione.