Ormai in farmacia sono introvabili eppure c’è chi le indossa per guidare da solo in auto o per andare a passeggio in solitaria. Tutti le vogliono ma non tutti devono indossarle e l’enorme richiesta è anche uno dei motivi degli attuali problemi di approvvigionamento per chi ne ha davvero bisogno.
Per questo è necessario fare chiarezza. Le mascherine vanno indossate solo da chi:
- è affetto da Coronavirus, è immunodepresso o accusa sintomi influenzali, tosse, raffreddore e febbre;
- è in salute ma è impossibilitato a mantenere la distanza di sicurezza.
Le mascherine non sono tutte uguali. E non tutte quelle che si trovano in commercio sono efficaci.
No a quelle da bricolage o fai da te, sì a quelle chirurgiche con tre veli. Possono usarle i malati, i lavoratori e le persone impossibilitate a mantenere la distanza di un metro di sicurezza.
Quelle FFP2 e FFP3 vanno invece riservate agli operatori sanitari.
Per i sani che teoricamente non sono a contatto con malati, in mancanza di protezione, basta coprirsi il volto con una sciarpa ma soprattutto lavarsi le mani, non toccarsi il viso, mantenere la distanza di almeno un metro ed evitare di uscire di casa.