Dopo mesi di trattative, potrebbe essere apposto nelle prossime ore il sigillo sull’accordo tra Aerdorica e sindacati sulla questione degli esuberi che si ridurrebbero a tre.
Erano 23 gli esuberi individuati nella procedura di licenziamento collettivo aperta dalla società lo scorso 27 dicembre.
Soltanto per tre persone non è stata trovata una soluzione alternativa.
Saranno prese in carico dalla Regione che, attraverso il sistema delle politiche attive, cercherà di ricollocarli nel mondo del lavoro.
Per tutti gli altri, è stato approntato un piano b.
In sei, hanno optato per l’esodo incentivato, andando a sommarsi ai 18 dipendenti che già avevano percorso questa strada la scorsa estate.
A due lavoratori è stato ridotto l’orario di lavoro, uno prenderà la via della mobilità interna, mentre in due rientreranno nelle esternalizzazioni legate alla gara per il settore delle pulizie (con una clausola sociale a garanzia).
Otto dipendenti dovrebbero passare alla società di sicurezza.