Doveva essere l’anno del giubileo lauretano con l’arrivo di migliaia di fedeli, quello del passaggio della Tirreno-Adriatico e di importanti eventi culturali.
L’emergenza sanitaria per due mesi ha bloccato tutto e Loreto si è ritrovata a fare i conti con difficoltà enormi anche economiche visti i mancati introiti derivanti dai parcheggi e dalle visite di turisti e pellegrini.
La città però con il 18 maggio e le riaperture della quasi totalità delle attività commerciali si è già riprogettata e guarda ai prossimi mesi in una nuova prospettiva: innanzitutto si potrà tornare a celebrare le messe nella basilica e si sta pensando alla possibilità di usare anche la splendida piazza antistante
In attesa poi del ritorno dei pulman carichi di visitatori, ci si concentra sui marchigiani che al santuario e alla città di Maria sono particolarmente legati.
Si pensa ad appuntamenti mirati in collaborazione con le associazioni di categoria e si fissano date come quella che vedrà finalmente l’inaugurazione della mostra su Raffaello a 500 anni dalla morte.
Doveva esserci a marzo, si terrà nei prossimi giorni.
Intanto si guarda alla riapertura delle attività commerciali.
I clienti troveranno tutto pronto nel rispetto dei protocolli di sicurezza e il centro cittadino sanificato grazie ad un intervento straordinario pianificato dal comune.