L’ampliamento della Biscia, la pista fatta realizzare da Valentino Rossi a Tavullia si può fare.
A dare il via libera il Tar delle Marche: i giudici della prima sezione del tribunale amministrativo regionale hanno dato ragione duque alla Test Track e respinto il ricorso presentato dai alcuni residenti che da quasi 10 anni protestano da una parte per gli sforamenti dei limiti acustici( e su questo fronte c’è un procedimento ancora pendente di fronte al consiglio di Stato) e dall’altra appunto per l’ampliamento della pista che violerebbe le prescirizioni ambientali,paesaggistiche e urbanistiche.
I residenti contrari alla pista tirano in ballo anche le autorizzazioni rilasciate dagli enti locali, ma per il Tar le loro osservazioni in riferimento all’ “eccesso di potere per difetto di motivazione ed istruttoria” e di “violazione dei principi di correttezza, imparzialità e buon andamento” sono infondate.
Ad accogliere positivamente la sentenza del Tar oltre sicuramente a Valentino, i tantissimi tifosi che arrivano da tutta Italia e del mondo anche solo per dare uno sguardo alla Biscia e la maggior parte dei cittadini di Tavullia che considerano la pista una risorsa per il territorio.
La sentenza del Tar ha messo un punto fermo alla vicenda, ma non è detto che sia l’ultimo atto. I residenti contrari alla Biscia potrebbero impugnare la decisione davanti al Consiglio di Stato.