Danni e paura per l’ondata di maltempo che ha investito la regione soprattutto la provincia di Ancona con temporali violenti, grandinate e vento forte.
Dodici canoisti sono stati tratti in salvo dall’idroambulanza della Croce rossa di Ancona dopo che erano rimasti bloccati in mare di fronte al litorale davanti i comuni di Numana e Sirolo.
Oltre 50 le chiamate arrivate ai vigili del fuoco per alberi abbattuti, strutture crollate.
Il maltempo ha già causato danni alle colture soprattutto tra le province di Ancona e di Macerata.
In particolare la grandine ha colpito, in provincia di Ancona, i vigneti di Verdicchio e di Lacrima di Morro d’Alba.
Problemi anche a San Marcello e a Belvedere Ostrense, mentre nel Maceratese arrivano segnalazioni da vigne e oliveti tra Morrovalle, Montecosaro e Civitanova Alta.
Fenomeni violenti che aprono il mese di agosto dopo un luglio siccitoso e con picchi di temperature anche di due gradi superiori alla media degli ultimi 20 anni che hanno messo a dura prova la situazione nelle campagne.
Ora la grandine rischia di provocare ulteriori problemi alle coltivazioni nei campi dove è in piena raccolta la frutta estiva.
La protezione civile ha prorogato l’allerta meteo per tutta la giornata di mercoledì.