Si sistemano gli ultimi dettagli: si riposizionano le panche, si accordano i registri dell’organo, per la riapertura prevista per domenica 23 agosto della chiesa parrocchiale della frazione di Avenale di Cingoli, nel maceratese, la chiesa di sant’Elena Imperatrice che si affaccia sul balcone di Piazza Santa Croce, la prima tra le 16 comunali danneggiate dalle scosse a riaprire le porte ai fedeli.
La facciata rischiava di staccarsi, ma l’iter – visto che l’edificio era rimasto fuori dai finanziamenti dopo il 97, è stato veloce.
I lavori sono iniziati a settembre per un costo di 240 mila euro.
Il resto è stato fatto dai cittadini della frazione.
I banchi ad esempio, realizzati 80 anni fa con le donazioni delle famiglie, sono stati restaurati dalle stesse famiglie e portano i loro nomi.
Il taglio del nastro è previsto per le 18 seguito dalla messa del vescovo Nazzareno Marconi.
Chi non riuscirà ad entrare per le norme anticovid potrà seguire la funzione su maxi-schermi.
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