17 Consigli comunali da rinnovare e altrettanti sindaci da scegliere.
Non solo referendum ed elezioni regionali nelle Marche l’appuntamento con le urne per 17 dei 227 comuni della regione è anche con le amministrative.
Due soltanto i capoluoghi di provincia al voto, Macerata e Fermo che insieme a Senigallia contano più di 15 mila abitanti.
In questi tre comuni, nel caso in cui nessuno dei candidati ottenga la maggioranza assoluta dei voti si andrà al ballottaggio, il 4 e 5 ottobre.
Per i restanti comun, tutti con una popolazione compresa fra 400 e 4000 resident,i, la partita si gioca invece al primo turno.
La sfida più attesa e combattuta è a Senigallia, il comune più popoloso chiamato alle urne, dove la corsa è a 7, tra sei uomini e una donna.
Occhi puntati anche sul più piccolo dei comuni marchigiani al voto, Ussita, nel cuore del cratere del terremoto con appena 420 abitanti chiamati a scegliere dopo un anno di commissariamento il loro nuovo primo cittadino tra tre candidati, due ex sindaci e un ex vicesindaco.
Oltre ad Ussita nel maceratese si vota per le amministrative anche nel capoluogo di provincia e a Petriolo.
Nell’ascolano ad Appignano del Tronto e Cossignano, nel fermano a fermo Montefortino, Monteleone di Fermo, Montelparo, Monterubbiano, Montottone e Santa Vittoria in matenano.
Tra i comuni chiamati a rinnovare sindaci e consigli comunali nella provincia di pesaro invece Isola del Piano e Sant’Angelo in Vado. In provincia di ancona Cerreto d’Esi, Loreto e Senigallia.