Sono 1.310.843 gli elettori chiamati alle urne nelle Marche per esprimersi sul referendum costituzionale sul taglio dei parlamentari, per eleggere il presidente della Regione e il consiglio regionale.
In 17 comuni si vota anche per rinnovare i sindaci e i consigli comunali. Quasi un terzo del corpo elettorale si concentra in provincia di Ancona che conta quasi 400mila elettori.
Sfiorano invece quota 300 mila quelli delle provincia di Pesaro. A seguire Macerata, Ascoli e Fermo. Per 7300 elettori neomaggiorenni sarà la prima volta con il voto.
Al numero degli elettori si aggiunge poi anche quello dei 133.016 marchigiani all’estero che nelle ambasciate e consolati della nazione di residenza potranno esprimersi solo per il referendum, visto che per regionali ed amministrative è prevista la presenza fisica.
1.576 invece i seggi elettorali distribuiti in tutta la regione. Di questi 15 sono sezioni speciali allestite negli ospedali per consentire il voto dei pazienti covid e delle persone in isolamento domiciliare.
Si vota domenica fino alle 23 e lunedì dalle 7 alle 15.
Subito dopo la chiusura dei seggi scatteranno le operazioni di spoglio. Si inizia con lo scrutinio per il Referendum e si prosegue per regionali.
A partire da martedì alle 9 sarà la volta delle amministrative. A palazzo Leopardi, nella sede della giunta regionale il centro di raccolta dati della regione.
L’edificio ospiterà anche la sala stampa da dove Tv CentroMarche seguirà in diretta le operazioni di spoglio con una maratona elettorale che alteraerà dati, commenti e interviste.