L’appello è del sindaco di Maiolati Spontini ed è rivolto ai giovani.
Nella popolosa frazione di Moie il covid è infatti tornato a fare paura: poco più di 5500 anime e 9 positivi con e senza sintomi oltre a 31 persone in isolamento.
Tra loro soprattutto ragazzi tra i 18 e i 30 anni, ma anche bambini.
Scontano il prezzo di una libertà post lockdown senza regole e di un’estate di movida e assembramenti, nelle piazze nei parchi e nei locali
E mentre nel piccolo centro sale l’allarme il sindaco prova a correre ai ripari.
Presto infatti organizzerà un tavolo di confronto con i giovani e le loro famiglie con ospite anche un virologo .
Obiettivo far capire a tutti che il virus circola ancora e sensibilizzare le giovani generazione sull’’importanza delle buone norme anti-contagio ormai finite nel dimenticatoio.
Dopo la prevenzione e l’educazione poi per chi continua a sgarrare ci sarà spazio anche perla repressione con il comune che annuncia il pugno di ferro.