Rientra l’emergenza covid a San Ginesio. Nel piccolo borgo terremotato che fino a 10 giorni fa contava quasi 100 casi, il numero di positivi crolla del 75 per cento e scende ad appena 23 con 32 persone in isolamento.
In meno di due settimane il focolaio esploso nelle scuole ed allargatosi a macchia d’olio tra la popolazione è stato finalmente circoscritto.
Merito della rete di controllo messa in piedi dal comune che di fronte alle falle nel sistema di tracciamento dei casi e al ritardo nella comunicazione dei dati da parte dell’asur ha pensato bene di correre ai ripari chiedendo aiuto ai medici del paese.
Nessuna cura miracolosa contro il covid: tamponi a tappeto e isolamento tempestivo l’unica ricetta dettata dai medici di base per il contenimento dei contagi
Grazie al monitoraggio dei medici il comune ha poi messo in piedi una capillare rete di controllo sul territorio, grazie al lavoro della polizia locale, ma anche ad un gruppo whatsapp di paese per sensibilizzare la popolazoine sui comporamenti da adottare e ad un servizio di consegna a domicilio avviato dalla protezione civile.
Una rete che al momento ha funzionato ed è servita a contenere il covid.