Nell’Italia del covid cala lo spreco alimentare.
Il dato emerge in occasione della Giornata mondiale contro lo spreco alimentare.
Insieme allo chef Maurizio dell’agriturismo Cadabò di Serra de Conti vi presentiamo un “menù anti-spreco”, dall’antipasto al dolce.
Se volete riutilizzare il pane raffermo e le verdure rimaste in frigo improvvisate una vellutata di carote. Basta sbollentare le carote nel brodo e frullarle. Tagliate poi dei cubetti di pane raffermo, conditeli con olio, sale e rosmarino. Tostateli in forno e condite con i crostini riciclati la vellutata.
Se vi avanzano delle tagliatelle al sugo, ripassatele in forno con un po’ di besciamella, formaggio grattugiato e cubetti di formaggio. Otterrete una pasticciata da leccarvi i baffi.
Se invece vi rimangono in frigo degli albumi d’uovo, montateli a neve con dello zucchero per realizzare delle meringhe da infornare per due ore a 180°.
Il pane raffermo, invece, una volta grattugiato può trasformarsi in una prelibata ciambella. Come prevede un’antica ricetta marchigiana, usate 200 gr di pangrattato al posto della farina. Mescolatelo con 4 uova, 200 gr. di zucchero, 200 ml di latte, una bustina di lievito, un po’ di rum e alcuni amaretti. Preparate un composto omogeneo e infornatelo per venti minuti infornate a 180°.
Dall’antipasto al dolce, il riciclo è servito!