Puntuale, come previsto, è arrivata la neve e gran parte della regione da nord a sud stamattina si è svegliata sotto una coltre bianca.
Le precipitazioni più abbondanti nell’entroterra maceratese e pesarese dove il manto nevoso ha raggiunto anche quota 20-30 cm.
Nevica a tratti anche lungo la costa dove però non si registrano disagi.
Numerosi invece gli interventi dei vigili del fuoco nelle zone interne dove la viabilità è rallentata un po’ ovunque: nel Pesarese e nel Maceratese i vigili del fuoco sono intervenuti per via di alcuni tir intraversati, auto in panne e alberi e rami caduti sulle strade.
Neve anche nelle zone terremotate dove al momento però non si segnalano criticità allarmanti. Tutte le Prefetture sono comunque in allerta.
Molti inoltre i Comuni che hanno deciso di tenere le scuole chiuse: oltre ad Ancona, anche Jesi, Tolentino, Fermo, Urbino, Montecosaro, Morrovalle, Recanati, Cingoli, Belforte, Loro Piceno, Appignano e San Severino, solo per citarne alcuni.
Ma la situazione meteo è in via di miglioramento.
Si tratta infatti di un’ondata di maltempo mordi e fuggi.
Nella prima mattinata qualche difficoltà si è registrata sulla superstrada Fano-Grosseto, specie all’altezza di Fossombrone. Ma l’intervento di spargisale e spazzaneve ha riportato la situazione alla normalità. Coltre di 20 centimetri anche ad Urbino che in questi giorni vive l’anniversario della grande nevicata del 2012.