Controlli rafforzati da parte delle forze dell’ordine in tutte le Marche, ma in particolare nelle zone rosse, per far rispettare le disposizioni anti – Covid previste dalle ordinanze regionali.
In prima linea la polizia municipale i cui organici sono stati integrati anche con agenti solitamente destinati ad altre funzioni.
Per cercare di contenere la curva dei contagi e il diffondersi del virus e delle sue varianti fino al 14 marzo nelle Marche è in vigore l’ordinanza del presidente della regione che in pratica divide in due la regione: in zona rossa le province di Ancona e Macerata con le scuole di ogni ordine e grado chiuse così come i negozi, ad eccezione di quelli di servizi essenziali, come alimentari, edicole, farmacie e parafarmacie.
In arancione invece il resto della regione con la chiusura delle scuole medie, superiori e università e la didattica a distanza al 100 per cento.
Non si esclude che nelle prossime ore però possano scattare ulteriori restrizioni per altre aree delle Marche e intanto a vigilare sul rispetto delle disposizioni ci sono le forze dell’ordine con le pattuglie rafforzate su tutto il territorio.
