Oltre 300 lavoratori del comparto elettrodomestici stamattina sono scesi in sciopero a Fabriano contro la crisi che sta da anni investendo il settore e che rischia di aggravavarsi con la vertenza aperta all’Elica dopo l’annuncio del piano industriale che prevede oltre 400 esuberi su 560 dipendenti totali e la delocalizzazione del 70 per cento della produzione in Polonia.
Una manifestazione dal forte valore simbolico.