C’ è una svolta nella vertenza Elica.
La multinazionale di Fabriano, leader mondiale nel settore delle cappe aspiranti, ha confermato l’intenzione di sospendere il piano industriale che prevede 409 esuberi, la chiusura dello stabilimento a Cerreto D’Esi e la delocalizzazione di parte della produzione in Polonia.
La svolta è emersa nel corso del vertice che si è svolto in videoconferenza al Mise tra azienda, sindacati, ed enti locali.
Alla base della decisione l’acquisizione della società DMC con la conquista della leadership nel settore dei motori per la cottura.
Soddisfatti i sindacati che si sono detti disponibili al confronto, ma anche pronti a riprendere la mobilitazione in caso di esito negativo della vicenda.