La Guardia di Finanza di Pesaro Urbino ha individuato una discarica abusiva di oltre 1.250 metri quadrati a ridosso del Parco Naturalistico del Furlo e delle rive del Candigliano.
Le indagini sono partite in seguito ai controlli del territorio nella zona di Cagli che hanno permesso di individuare un’area privata su cui era stato accumulato materiale di varia e sospetta natura.
I rilievi fotografici eseguiti dall’elicottero dalla Sezione Aerea di Rimini della Guardia di finanza hanno evidenziato l’accumulo di rifiuti e allora è scattata la perquisizione.
Tra i materiali abbandonati apparecchiature elettriche ed elettroniche, rifiuti speciali o addirittura pericolosi.
I primi rilievi hanno permesso di rilevare, tra gli altri, oltre 60 frigoriferi e congelatori, cinque metri cubi di copertoni usati, motori e parti meccaniche e batterie di diverse autovetture, decine di biciclette e scarti di lavorazione edile.
L’area è stata sequestrata ed ora dovrà essere bonificata mentre il proprietario è stato denunciato.