Dopo una chiusura durata 20 mesi il Cts ha dato il nulla osta alla riapertura delle discoteche in zona bianca.
La capienza consentita, compreso il personale dipendente, sarà pari al 35% della capienza massima al chiuso e al 50% all’aperto.
Previsto l’utilizzo del Green pass e della mascherina chirurgica ad eccezione del ballo.
I gestori si interrogano sul senso di questi provvedimenti che rischiano di peggiorare la situazione e di costringere altre attività alla chiusura.
Inoltre il comparto è stato tra i primi a chiudere, i primi giorni di marzo dello scorso anno, e da allora si attendono ancora i ristori annunciati dai governi.
I titolari delle attività, in concerto con i sindacati, stanno mettendo in campo delle strategie per far sentire la loro voce.