La Regione Marche non esonera il ct della nazionale di calcio Roberto Mancini.
Anche dopo il flop contro la Macedonia, la Regione conferma la massima stima nei confronti del suo testimonial.
“Mancini è stato scelto come testimonial della Regione non solo per la sua indiscussa carriera sportiva ma, soprattutto, perché rappresenta un illustre marchigiano conosciuto in tutto il mondo, figura di grande rilievo e di riconosciuta stima, che rappresenta a pieno l’identità marchigiana”. dopo la mancata qualificazione per il Mondiale.
Così ha scritto su Facebook il Presidente della Regione Acquaroli.
“La mancata qualificazione – aggiunge il presidente – non cambia l’intenzione di proseguire con la campagna di promozione programmata”.
Intanto nella città del Mancio serpeggia un po’ di delusione.
Anche il murales a lui dedicato di fronte alla sua casa d’infanzia e al campo di calcio dove è cresciuto è stato imbrattato.
Dai suoi storici amici jesini arriva invece il tifo per rimanere alla guida della Nazionale.
A parlare è Bruno Sassaroli, a nome di tutti gli amici di Jesi: “Dopo la grande gioia dell’Europeo, purtroppo questa grande delusione ma che in qualche modo mette ancora più in evidenza il miracolo calcistico che Roberto era riuscito a fare 8 mesi fa”.
“Dopo la partita con la Turchia lo aspettiamo a Jesi, lui lo sa che noi amici veri non lo abbandoniamo mai, soprattutto nei momenti più difficili”, conclude Sassaroli.