Prima la benedizione delle palme sul sagrato della cattedrale di Ancona, poi la benedizione dei lavori di restauro ultimati al Duomo di San Ciriaco.
Ancona festeggia così la domenica delle Palme svelando il nuovo restyling del Duomo.
I lavori hanno riguardato sia la parte esterna sia quella interna per un importo di 350mila euro, di cui il 70% conferiti dalla Cei, la Conferenza episcopale italiana.
Gli interventi hanno riguardato la zona dietro l’abside dell’altare maggiore, l’abside dell’altare della Madonna Regina di tutti i Santi, la Cripta delle Lacrime e le parti adiacenti alla cappella del Crocefisso che contiene le spoglie del Santo patrono Ciriaco.
La novità maggiore riguarda uno spazio storico e devozionale che sarà adibito ad accogliere un frammento del sasso che colpì il gomito del primo martire della chiesa cristiana, Santo Stefano, durante la lapidazione avvenuta a Gerusalemme nel 34 d.C. Confermata l’illuminazione a Led con l’arretramento della zona dell’altare e l’utilizzo di quello storico del 1700 come “maggiore”.