Duemila pellegrini si sono messi in marcia ieri sera dallo Sferisterio di Macerata e hanno camminato tutta la notte tra canti e preghiere alla volta della Basilica di Loreto.
Tra loro anche un gruppo di ucraini che hanno portato la loro testimonianza.
Il tema della guerra e la preghiera per la pace in Ucraina hanno infatti accompagnato la 44 esima edizione del pellegrinaggio “Macerata Loreto”, tornato in presenza, seppur inversione ridotta, dopo due anni di stop a causa della pandemia.
L’invito per la preghiera della Pace è arrivato anche da Papa Francesco nel corso di una telefonata prima della partenza: “Chiedete alla Madonna la grazia della pace, impariamo a vivere in pace, chiedete che questa guerra finisca e che il popolo ucraino non soffra più. E pregate anche per me, per favore”.
Queste le parole del Pontefice in collegamento telefonico con i partecipanti, riuniti allo Sferisterio di Macerata dove si è svolta la Santa Messa, presieduta dal card. Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Cei, con la partecipazione del card. Edoardo Menichelli, del vescovo di Macerata Nazzareno Marconi e degli altri vescovi delle Marche.