Il caldo record di questo autunno estivo non fa che aggravare la crisi idrica che si trascina da mesi nel fermano e nel piceno
Si allarga il cratere dei comuni che da stanotte rimarranno a secco.
Alle chiusure notturne stabilite dal gestore Ciip la scorsa settimana se ne aggiungono altre:
Dalle 22 alle 6 di mattina stip quindi all’acqua nel centro di Acquasanta, ma anche nelle frazioni di Santa Maria, Castel di Luco, Centrale, Paggese; interessati anche il centro di Spinetoli, Colli del Tronto e Villa San Giuseppe, Roccafluvione, Mozzano, Castel di Lama, Stella di Monsampolo, Ripatransone, Monteprandone.
A San Benedetto la chiusura notturna riguarderà via Miramare e traverse, via Tevere e traverse, le contrade Fontevecchia, Ragnola, Colle Sant’Angelo e la strada provinciale 54 e traverse. Rubinetti chiusi di notte anche a Montottone (centro, zona industriale, la strada provinciale Montottonese nord e zone limitrofe), Pedaso, Altidona, comprese la zona Aso e le contrade Carbuccio e Svarchi.
A preoccupare i cittadini non sono solo i disagi dovuti alla mancanza di acqua di notte, ma anche i possibili aumenti in bolletta. visto che per cercare di risparmiare molti utilizzano lavastoviglie e lavatrici nelle ore notturne, per consumare meno.
Il timore riguarda possibili aumenti in bolletta.