Il Superbonus al 110 per cento ha paralizzato l’edilizia: ammontano ad oltre un miliardo i crediti bloccati nei cassetti fiscali e sono oltre 2 mila le imprese e 3 mila i cantieri che rischiano lo stop.
Di qui la proposta della Cna Costruzione Marche che per sbloccare il settore dallo stallo invita Regione, Province e Comuni marchigiani ad acquistare il credito dalle banche locali, da utilizzare in compensazione diretta dei propri oneri fiscali nel corso dei prossimi anni.
Ad aprire la strada a questo tipo di operazioni è stata la Provincia di Treviso che ha acquistato crediti derivanti da bonus edilizi per 14,5 milioni di euro da due istituti locali.
A beneficiarne in primo luogo sono gli enti locali che possono usare i crediti per compensare i propri debiti fiscali.
Ma non solo. I vantaggi sono per tutti: per le banche che svuotano i loro cassetti fiscali e possono tornare a prendere crediti dalle imprese edili e le aziende che possono riaprire i cantieri, facendo ripartire il mercato.