Strade che più che marciapiedi e corsie sono autentiche montagne russe. Buche come voragini.
Chi ad Ancona ci vive lo sa, ma se ne accorge subito anche chi è di passaggio.
Dal Pinocchio a Tavernelle, passando per il centro.
Peggiora la situazione al porto, da via Einaudi, via del Lavoro fino a via Vanoni. Ogni zona di Ancona è a rischio caduta.
Il tratto più martoriato, anche a seguito delle ultime forti piogge che hanno sgretolato strade già a pezzi, è l’incrocio di via Esino con l’ospedale di Torrette.
Camminare diventa pericoloso sopratutto per anziani e disabili, costretti a fare lo slalom tra i vari cantieri ma non è diversa la difficoltà se si percorre il capoluogo in auto.
Il comune ha stanziato 300.000 per la messa in sicurezza dei tratti ma i cittadini stanchi del problema chiedono soluzioni rapide.
