E’ Pietrarubbia, il Comune più generoso delle Marche in fatto di donazione di organi.
Qui al momento del rinnovo della carta d’identità solo un cittadino su due si è astenuto e tutti coloro che hanno espresso la loro volontà hanno detto si alla donazione.
Dietro il piccolo paesino pesarese poi Ortezzano nel fermano e Poggio San Marcello nell’anconetano.
A disegnare la mappa del dono è la Regione Marche che snocciola i numeri dei consensi alla donazione registrati nelle anagrafi marchigiane nel 2022 all’atto dell’emissione della carta d’identità elettronica.
Pesaro-Urbino la provincia più generosa delle Marche che si piazza al 53° a livello nazionale, seguono poi Macerata è 59°, Ancona 60°, Ascoli Piceno 70° e Fermo 81°.
Numeri questi che piazzano le Marche al tredicesimo posto tra le regioni italiane, con un indice del dono di 57,56 ogni 100 persone in linea con la media nazionale.
Ma nelle Marche la generosità non ha età.
E’ infatti marchigiana la donatrice più anziana d’Italia: a 97 anni a Fabriano ha donato il fegato, poi trapiantato a un paziente dell’ospedale Torrette di Ancona.
E’ grazie alla generosità dei marchigiani che la ns regione ha tagliato il traguardo “storico” dei 105 trapianti effettuati nel 2022, 15 in più rispetto all’anno recedente: 46 di fegato , 57 di rene, uno combinato di fegato e rene, oltre ad trapianto di rene “da vivente”.
E dietro ai numeri le storie di dolore e generosità che piazzano le Marche al top nella classifica italiana dei trapianti.
Nel tg delle 19.30 vi raccontiamo la storia di Samatha Cirluini, l’atleta fermana in Australia fino al 22 aprile per i Mondiali con la Nazionale Italiana Trapiantati.
