A Cantiano i luoghi rasi al suolo, a Senigallia le vite spezzate.
Due dei comuni marchigiani più colpiti dall’alluvione, la cittadinanza, tra i lavori in corso, tra i danni materiali, chiede soprattutto risposte, risposte per chi ha perso tutto.
Si tirano le somme a 7 mesi dal dramma, in arrivo i primi ristori, Senigallia è ad un passo dai rimborsi, in arrivo tra pochi giorni.
Se Senigallia procede a Cantiano sono ancora molte le difficoltà, difficoltà operative e quotidiane con una struttura tecnica e amministrativa al collasso.
I soldi stanno arrivando, ma il personale al lavoro non è sufficiente.
Un faccia a faccia tra due comuni che contano danni e morti.
La speranza è di tornare alla Senigallia prima del 15 settembre, anche se le ferite sono incucibili e Cantiano con più di 70 milioni di euro di danni, sta facendo i conti con spopolamento e sfiducia.