Nuovi fondi per continuare gli scavi, un unicum nel mondo romano.
Il 9 marzo a Fano il ritrovamento, di certo si parla di un edificio pubblico, ma l’ipotesi più accreditata è che si tratti della Basilica di Vitruvio. Ben si inserisce questa ipotesi in una Fano tutta romana, che vanta gli scavi del teatro romano, la Domus e la mura di cinta più estesa e meglio conservata dopo Roma. Poi l’arco d Augusto, porta di ingresso del centro storico.
In via Vitruvio ora nuove scoperte, che per Fano significano continuare a ritrovarsi in una storia circolare, dove i fondi in arrivo saranno essenziali per riconoscersi nel proprio passato.
