A pochi passi dal centro di Petritoli, borgo del fermano, si trova l’antica fonte dell’acqua in Contrada Papagnano.
La fonte, nell’abbandono e nel disuso, si era trasformata negli anni in una discarica a cielo aperto.
Da qui l’idea di Edoardo: riqualificare la zona e far tornare la fonte al suo antico splendore.
Nata, stando agli archivi storici in epoca picena, un tempo luogo al centro della socialità e dello sviluppo del paese la fonte di petritoli ha perso la sua forza attrattiva con l’arrivo dell’acqua potabile e degli elettrodomestici in casa, però non sempre ciò che viene abbandonato va perduto.
A dirlo sono alcuni giovani fermani tra i 20 e i 30 anni, uno dopo l’altro si sono uniti all’associazione Giovanile Antiche Fonti diventando un gruppo motivato e attento all’ambiente, al riciclo e al riuso.
Sono Maria Chiara e Sofia, Alice, Carlo e Andrea a ritagliarsi del tempo per tornare a Petritoli. Questi solo alcuni dei nomi degli studenti o lavoratori giovanissimi che non hanno smesso di amare il proprio paese. E se la strada principale da percorre per arrivare alla fonte è datata 1815 accanto ci sono i ciottoli appoggiati mano a mano sulla terra dai giovani dell’associazione.
Una nuova strada per i primi passi di un progetto che guarda al futuro, senza perdere di vista il passato.
