E’ passato poco più di un anno e il ricordo dell’alluvione che sconvolse le Marche è vivido e attuale in quanti quei giorni erano lì. Alessio, di Sassoferrato, non è stato un semplice spettatore. Lui ha rischiato di morire ed è grazie a quelli che lui ora chiama”angeli” se è riuscito a sfuggire dalla furia dell’acqua. Non può fare a meno che ricordare quei momenti rivedendo le foto che lo ritraggono accanto alla compagna, nei giorni successivi alla tragedia, quando si trovava in ospedale.
