Un abbraccio che resiste alla storia. E’ quello di un adulto e un bambino, due scheletri, di epoca medievale emersi dell’area di scavo in piazza Andrea Costa a Fano.
Si tratterebbe di una tomba risalente all’alto medioevo; senza ornamenti, incisioni o oggetti che possano fornire elementi sull’identità almeno sulla sua condizione sociale o sulle cause della sua morte.
Uno dei tanti misteri che verranno svelati dall’analisi delle ossa.
Ma sono molti i reperti ritrovati in quell’area dall’inizio del cantiere, tra cui uuna piccola porzione di pavimento in opus spicatum, ‘a spina di pesce’” sempre di epoca romana, ceramiche e diverse monete di epoca medievale, dall’800 al 1300.
E non si esclude che altre aree della piazza, non ancora interessate dai lavori, possano nascondere ulteriori sorprese.
Intanto per ammirarne alcune, Comune e Soprintendenza hanno organizzato due open day all’area degli scavi.
L’appuntamento è per sabato 24 febbraio e sabato 2 marzo, dalle 15 alle 17.
Per l’iscrizione è possibile rivolgersi da oggi alla segreteria dell’assessorato ai Lavori pubblici (dalle 8.30 alle 14) al seguente numero 0721. 887282.