“Ciao ragazzi, tutto sotto controllo e tra pochi gioni torno sulla mia bici”.
Così con poche parole scritte sui social Peter Sagan rassicura i tifosi dopo l’operazione effettuata nella clinica di Cardiologia e Aritmologia dell’ospedale di Torrette. E’ qui che il tre volte campione del mondo è volato dopo che in una gara in mountain bike sugli sterrati di Valentia il cuore gli era schizzato a 200 battiti al minuto.
Dalla Spagna il ricovero a Torrette per una tachicardia sospetta su indicazione del suo cardiologo di fiducia il dottor Corsetti.
Poi gli accertamenti con uno studio elettrofisiologico che ha escluso un’aritmia patologica e la decisione di monitorare il campione h 24 a distanza con un registratore sottocutaneo.
Ma oltre a sagan lunga la lista dei super sportivi dal cuore ballerino che hanno scelto di affidarsi alle cure di quella che è diventata la clinica dei campioni, da Viviani a Cipollini.
E il merito è della squadra di professionisti fuoriclasse guidati dal Prof. Antonio Dello Russo che ha fatto del centro di Torrette un’eccellenza per la cura delle aritmie e il primo in italia per le albazioni al cuore, selezionato anche a livello europeo per testare il prossimo 8 aprile un nuovo dispositivo per le ablazioni con l’energia pulsata.
Così Torrette fa da apripista in Europa ed ora punta anche all’apertura di un centro di medicina dello sport e di una una scuola di specializzazione per formare aspiranti medici fuoriclasse.