Il preside delle scuole di Monte Grimano dice no alla benedizione di Pasqua per gli alunni delle elementari e delle medie e il sindaco Elia Rossi la dispone con un’ordinanza: si farà alla riapertura delle scuole, dopo le vacanze.
Ci è voluto il provvedimento del primo cittadino del piccolo comune pesarese per consentire al parroco di entrare a scuola e benedire i locali, come ormai per tradizione succede da molti anni.
E’ a lui che si è rivolto il sacerdote dopo il rifiuto del dirigente scolastico in nome della “laicità dello Stato”.
Nelle scuole del piccolo paesino di Monte Grimano sono una decina i bambini di altre religioni.
“La benedizione – spiega il sindaco – è momento di condivisione e riflessione, libero e facoltativo, nel rispetto di qualunque credo e religione. Chi non vuole partecipare è libero di farlo. Non vogliamo però rinunciare ad una nostra tradizione”.
Il caso è finito anche in Parlamento. Il parlamentare Francesco Battistoni, coordinatore regionale di Forza Italia ha annunciato che presenterà un interrogazione urgente al ministro Valditara: ” Nonostante gli sforzi fatti dai sindaci – fa sapere – tale scelta ci lascia basiti, se non addirittura indignati perché si introduce un doppio binario di laicità e di rispetto dei diritti prevedendone maggiori per taluni e minori per altri”.
Immagini ed interviste nel tg delle 19.30.
