Il telo con i colori della città come un sipario svela la stuatua e Luciano Pavarotti a braccia aperte torna nel suo amato palconscenico, la piazza di Pesaro.
Così la città che il maestro aveva scelto come rifugio celebra il grande tenore: con una scultura in bronzo a grandezza natuale, alta 192 cm e dal peso di 180 chili, che campeggia davanti al teatro Rossini.
Qui davanti ad una folla di pesaresi e allo sguardo commosso della moglie Nicoletta Mantovani e delle figlie Giulana e Cristina il maestro come una star è tornato ad abbracciare la sua Pesaro.
Sotto la scultura una stella stile Hoollywood con su scritto “Sono cittadino onorario di tante città nel mondo ma di questa mi sento vero cittadino”, poche parole che racchiudono il suo grande amore per Pesaro.
Ma da Pesaro un doppio omaggio al maestro pavarotti con la consegna del premio “Pesaro Music Awards” ideato dall’orchestra sinfonica Rossini in memoria del tenore, da sempre profondamente legato al Teatro Rossini che lui stesso inaugurò nel 1980 e davanti a cui cui ora il suo ricordo è immortalato nel bronzo.
Immagini ed interviste nel tg delle 13.230 e 19.30.