A PESARO LA BIOSFERA DELLA DISCORDIA

A PESARO LA BIOSFERA DELLA DISCORDIA

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Da simbolo di Pesaro Capitale Italiana della Cultura a elemento di discordia. La Biosfera è costata circa 630mila Euro, senza considerare l’Iva, ed è stato l’ex sindaco Ricci a lasciarla in eredità.

Il primo cittadino Biancani ha idee diverse rispetto al suo predecessore: la sfera, che produce in continuazione suggestivi colori e suoni, costa troppo, ed è un prezzo che il comune non può permettersi di pagare.

Inoltre – continua il sindaco – non può neppure rimanere lì. Va spostata in un luogo meno caldo e dove non disturbi i cittadini.

Il servizio, con le interviste al sindaco e ai cittadini in onda nel telegiornale di Tv Centro Marche alle ore 19.30.