Vestiti, scarpe, cappelli, tanto cibo con le immancabili caldarroste. Quando a Grottammare arriva la Fiera di San Martino, è sempre festa. Tantissime le persone che hanno gremito le vie del centro storico, sotto il sole autunnale, quasi come se la città rivivesse l’afflusso turistico dell’estate. Chi alla ricerca di qualcosa da portare a casa, chi invece già pensa al Natale.
Sono ben 362 gli stand arrivati in città nella speranza di fare molti affari. Produttori del territorio, ma anche rivenditori dal Nord e dal Sud d’Italia. Tutti posizionati con le loro bancarelle in una superficie espositiva di 9 mila mq, tra le piazze e le vie del centro, al giardino comunale e in Piazza Kursaal. Gastronomia, produttori diretti, animali e fiori, espositori e artigiani e tanto altro, tutti venuti a un evento che secondo i dati storici resiste dal lontano 1500. Come conferma il sindaco Alessandro Rocchi.
Un modo sano per far girare l’economia e far venire a Grottammare anche persone di fuori zona. Ne beneficia così anche il turismo, per la soddisfazione dell’assessore competente Lorenzo Rossi.
Tante persone significa tanto tempo per cercare un parcheggio, prima di godersi una bella giornata di acquisti. E per chi non è riuscito a passare nessun problema, c’è ancora tempo, perché l’evento andrà di scena fino a lunedì. Ci saranno anche due commercianti della provincia, che si dedicano alla vendita di cappelli e di prodotti alimentari.
Il servizio in onda su TV Centro Marche alle 19.30.