Il copione è sempre lo stesso. Da Napoli la telefonata al fisso di casa. A chiamare un telefonista esperto che con la scusa del falso incidente ad un famigliare convince gli anziani a cedere soldi o gioielli, mentre un autista e un esattore partiti dalla Campania a bordo di un’auto a noleggio si presentano a casa del malcapitato per ritirarli. E’ una vera e propria organizzazione criminale con base a Napoli e provincia quella che con telefonate a strascico sta bersagliano l’anconetano. Nel mirino anziani, soprattutto soli, pescati dall’elenco delle pagine bianche e poi contattati con telefonate di controllo per carpire informazioni e preparare il campo per la truffa.
Poi il raggiro vero e proprio con la scusa del falso incidente. Dai mille ai 20 mille euro il valore del bottino messo insieme ad ogni trasferta. In questo periodo il picco dei raggiri, triplicati rispetto allo scorso anno. Di qui l’invito a denunciare, ma soprattutto a tenere gli occhi aperti.
Per informare gli anziani sui rischi delle truffe è partita anche una campagnia informativa dei carabinieri tra le parrocchie, gli uffici postali e gli amministraori di condomio. Obiettivo aiutare gli anziani a non cadere in trappola. Il consiglio? Mai consegnare soldi a chi si presenta alla porta.
Il servizio in onda su TVCM alle ore 19.30.