Smerciava on line e a grossisti di tutta Italia macchine fotografiche che importava dalla Cina tramite società lussemburghesi a lui riconducibli e che poi rivendeva sottocosto. Super sconti e prezzi stracciati che riusciva a garantire attraverso il giochetto dei passaggi cartolari di azienda in azienda, un sistema che in soli 4 anni gli avrebbe consentito di evadere oltre 24,5 milioni di euro: 13,5 milioni di imposte dirette, 8 milioni di Irap e 3 milioni di Iva. Ne parliamo nelle edizioni odierne dei Tg!